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Visualizzazione dei post da luglio, 2024

Buon (non) compleanno Beatrix Potter!

 Il 28 luglio del 1866 a Londra nel quartiere di South Kensington nasceva Beatrix Potter.  Ma perché le sto facendo questi non auguri virtuali?  Sono quasi certa di aver vissuto in epoca vittoriana in un'altra vita perché sono completamente affascinata dalla storia e dalla cultura del periodo in questione. Di conseguenza anche i personaggi che hanno caratterizzato questo periodo hanno su di me un certo fascino, Beatrix Potter è una di queste.  L'ho "conosciuta" da bambina, quando nel 2006 uscì il film sulla sua vita con la meravigliosa Renée Zellweger (Bridget Jones per intenderci) dal titolo Miss Potter. Rimasi immediatamente affascinata dalle sue illustrazioni che mi trasmettevano (e lo fanno ancora oggi) calma e dolcezza. Crescendo ho imparato a conoscere meglio questo personaggio e ad apprezzarlo sempre di più. Dicevamo, Beatrix nasce a Londra. Non è una bambina particolarmente estroversa, ama stare da sola e giocare in compagnia del fratello, quando però quest...

Recensione Domani c'è scuola di Antonella Di Bartolo

I romanzi che parlano di scuola rientrano fra i miei preferiti. Questo in particolare l'ho sentito più vicino a me per diversi motivi, ve ne parlo nei miei due spicci, intanto vi lascio la trama:   "Quando mi sono ritrovata a scegliere la sede per il primo incarico da preside, tra tutte le scuole disponibili ho fatto una scelta di territorio, di quartiere, di impegno, d'amore. L'Istituto Comprensivo Statale Sperone-Pertini si trovava lì, nei pressi dei luoghi di don Pino Puglisi. E io non sarei potuta andare altrove." Quando vince il concorso da preside, dopo diversi anni di insegnamento della lingua inglese, Antonella Di Bartolo scopre la sua vocazione profonda: fare della scuola, della "sua" scuola, il motore del cambiamento civile e culturale degli studenti e di un quartiere intero. Forte di questa profonda motivazione, la preside sceglie di partire da una scuola in disarmo: l'Istituto Sperone-Pertini nei quartieri Sperone e Brancaccio, Palermo, z...

Vi porto con me al firmacopie di Granita e Baguette ... più Ricetta

 Come la racconto questa presentazione? Da cosa partire? Sono ancora frastornata dalle emozioni quindi perdonatemi se l'articolo risulterà un ammasso di parole senza senso ma voglio provare lo stesso a portarvi con me al firmacopie di Catena Fiorello Galeano per Granita e Baguette, e quale miglior modo per iniziare se non dall'inizio? Chi mi conosce sa che questa estate non è iniziata nel migliore dei modi, e che ho dovuto rinunciare (e delle volte continuo ancora a farlo) a tante cose. Ecco, la mattina del 22 luglio mi sono svegliata stanca perché avevo passato una notte quasi in bianco e credevo che non sarei stata bene anche durante il giorno. Il mio primo pensiero è stato al firmacopie, perché tenevo ad incontrare l'autrice che seguo da tanti anni e pensavo che non sarebbe successo.  Evidentemente però era destino che ci fossi, e quindi nonostante tutto ho deciso di andare. Per l'occasione mi sono rivista con la mia amica Simona, conosciuta in questo mondo con il su...

Tv series crush

"E così è come ho conosciuto vostro padre." cit. No scherzo, purtroppo.  Sono una fangirl semplice, mi innamoro in ogni serie tv che guardo, e questa volta non scherzo. Ho iniziato a guardare serie tv in età precoce, probabilmente guardando anche prodotti non propriamente adatti alla mia età, ma c'è un perché signor giudice, sono cresciuta a casa di nonna e ho uno zio che è come un fratello, quando sono nata io lui era ancora piccolo e gli ho invaso casa durante la sua adolescenza, ergo, da bambina passavo dalla Melevisone a Dawson's Creek nello stesso pomeriggio. Ecco perché sento di aver vissuto più generazioni in una, con lui guardavo Beverly Hills, scoprivo le canzoni degli 883 e il punk rock di Avril Lavigne, guardavo Ritorno al Futuro e al tempo stesso crescevo nella mia era fatta di cartoni animati come Hamtaro, serie tv come The o.c (il nostro Dawson's Creek generazionale) e ascoltavo gli Studio 3. Mai stata particolarmente equilibrata. Detto questo... sì,...

Recensione Colours of love di Federica Tronconi

  “Un biglietto di sola andata per il New England, per dimenticare di aver perso tutto nella vita. Non so da dove ricominciare per ricostruirmi, riniziare a vivere. A Townback Beach mi accoglie Sammy, la mia più cara amica. Grazie a lei e al suo entusiasmo ci tuffiamo in uno straordinario progetto che mi dà di nuovo uno scopo: aprire una libreria nel paese. Qui ritrovo i colori, i sapori, me stessa. Ma sarò capace di tornare a fidarmi dell’Amore? Giorno dopo giorno, quella che doveva essere una vacanza diventa un’occasione per ritornare a vivere. Grazie all’amicizia, un buon libro, uno straordinario scorcio di mare e una persona interessante, la vita mi offre una seconda opportunità. Sono Alida e vi aspetto a TownBack Beach per vivere insieme l’estate più bella della mia vita”. Cosa ne penso? Avevo già conosciuto la scrittura di Federica Tronconi con una novella natalizia dal titolo Radio Christmas che avevo recensito positivamente.  Anche questa volta la sua penna non mi è di...

Anne Shirley Cuthbert, più di un personaggio di carta

  Era il lontano (ma non troppo) maggio 2017 quando su Netflix è arrivata una serie dal titolo Anne with an E, in Italia conosciuta come Chiamatemi Anna. Avevo vent'anni e Netflix era ancora una piattaforma "nuova" perché arrivata da noi nel 2015 e il catalogo era decisamente inferiore a quello che abbiamo oggi. Erano gli anni di Tredici , della prima stagione di Stranger Things e delle rom com come Tutte le volte che ho scritto Ti Amo (Peter Kavinsky vero amore) e The Kissing Booth (Jacob Elordi era ancora per pochi).    Mi percepite nostalgica? Lo sono.  Ma torniamo ad Anna... ovviamente la conoscevo già, chi non conosce Anna dai capelli rossi? L'anime del 1979 reso immortale da Italia Uno e tramandato da generazione in generazione come tanti altri titoli: Heidi, Papà Gambalunga ecc...  Da bambina lo guardavo mentre facevo colazione e la sigla la ricordo ancora a memoria (tutte in realtà, evidentemente la mia mente ha deciso di cancellare le divisioni in...

Recensione Mrs. Quinn diventa famosa di Olivia Ford

Mi sono appassionata alla pasticceria da adolescente. Me lo ricordo perfettamente, la pasticceria (la cucina più in generale) non è una passione che è nata con me, magari osservando mamma o nonna cucinare piatti prelibati, è una passione che è arrivata in un momento della mia vita e che come tutte le mie passioni mi ha salvata. Dicevo, ero adolescente, andavo al secondo anno di liceo quando un pomeriggio autunnale decisi di preparare dei semplici cookies da portare l'indomani alle mie compagne. Seguì una ricetta a caso con la speranza di un risultato decente. Incredibilmente il risultato fu più che decente e da lì non smisi più di pasticciare. Come sapete anche in questo blog ho portato questa passione, e continuerò a farlo anche se attualmente non sto cucinando perché sono impossibilitata.  La cucina è parte integrante della mia vita, tanto da averne fatto anche un lavoro per un po'.  La mia tv quando è accesa è spesso sintonizzata su Food Network ma ancora prima dell'avve...

Recensione Agatha Christie e Lucy di Seconda Carta

  Se vi dico Giallo a chi pensate?  Lo so, molti di voi hanno risposto Agatha Christie la sola ed unica regina del Giallo. Probabilmente molti di voi rispondono alla domanda "Chi è la tua autrice preferita?" proprio con il suo nome, e anche chi non risponderà così non può non riconoscere l'importanza di Agatha Christie all'interno della storia della letteratura. Da lettrice accanita e da poco anche scribacchina in erba, Agatha Christie è una di quelle autrici che non posso non ammirare. Ora, immaginate di poterla conoscere e di diventare una sua amica? Non sarebbe un sogno? A Lucy (la protagonista del romanzo che andrò a recensire) è successo davvero! Vi lascio la trama e subito dopo i miei due spicci, più qualche curiosità su Dame Agatha. Lucy Stewart  è una giovane insegnante, grande ammiratrice di Agatha Christie. Desidera incontrarla a tutti i costi e così si addentra nella campagna inglese alla ricerca della dimora dell’autrice. Finalmente, quando la trova, viene...