Ci sono libri che non si limitano a raccontare una storia, ma entrano in dialogo con la nostra esperienza, con la nostra vocazione, con quella parte intima e vulnerabile che continua a credere (anche quando fa fatica) nel potere dell’educazione. Clementina di Giuliana Salvi , ispirato alla vita vera di Clementina Martello , mamma, pedagogista e donna di fede concreta e combattuta, è uno di quei libri. Chi era Clementina Martello? Clementina Martello è stata una pedagogista che ha dedicato la sua vita ai ragazzi "di confine", quelli che spesso la scuola fatica a vedere. La sua storia, raccolta e narrata dalla penna sensibile di Giuliana Salvi, diventa testimonianza viva di una pedagogia che non giudica, ma accompagna; che non si accontenta dei programmi, ma guarda negli occhi. Giuliana Salvi, l'autrice Questo non è un libro “devozionale” nel senso più tradizionale: qui la fede non è uno sfondo dolce e consolatorio. Qui ci si arrabbia con Dio, ci si confronta con l’assurd...
Ci sono attrici che ammiri da lontano e donne che invece ti sembra di aver conosciuto davvero. Diane Keaton era una di quelle che, anche se non l’hai mai incontrata, ti dava la sensazione che avresti potuto parlarci seduta a un tavolino, cappuccino e cappello a tesa larga inclusi. Non per un’intervista, ma per una chiacchiera di quelle sincere, dove si ride un po’ troppo e ci si sente al sicuro. Credo di averla vista per la prima volta nel Il Padrino, in mezzo a tutto quel testosterone cinematografico, e invece di guardare Michael Corleone, a un certo ho guardato lei. Non era al centro della scena, non aveva monologhi drammatici, ma quello sguardo che diceva più di mille battute. Poi è arrivato Io e Annie e lì è successo qualcosa di strano: Diane Keaton sembrava vera . Non vera “perché recita bene”, ma vera tipo “potrebbe essere una nostra amica che arriva in ritardo, con i capelli un po’ così e una risata che parte un secondo dopo rispetto al resto del mond...