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La torta al cioccolato più buona del mondo: la storia di Sofia Lindeau

 Chiudi gli occhi (non troppo a lungo, questo articolo non si leggerà da solo) e immagina di essere in un café, a Lisbona, dove l'aroma di cioccolato si disperde nell'aria, pronto a invadere con prepotenza le tue narici e a stuzzicare le papille gustative per quella che sarà un'esperienza definita dal New York Times come diabolicamente buona. Cosa provi?

Personalmente, ho l'acquolina in bocca al solo pensiero.

No, non sono mai stata in Portogallo e no, non ho mai assaggiato la torta di cui vi parlerò adesso, ma ho provato a riproporla per la mia famiglia, ed è stato un successo. Così, con un po' di immaginazione ho vissuto un’esperienza immersiva che non si limita all'assaggio di un dolce, ma che è molto di più.

Prima di parlarvi della mia versione della Landeau Chocolate Cake devo fare un passo indietro e parlarvi di chi ha creato questa torta e della sua incredibile storia.

Chi mi segue da un po' lo saprà già: adoro le storie ordinarie, la normalità che diventa magia, e quello che chiamiamo caso o destino che cambia le sorti delle nostre vite senza nemmeno accorgercene. E cerco di portare nel mio piccolo mondo virtuale storie come questa, perché mi piace credere che, come ho scritto anche nel mio romanzo Il club dell'uncinetto: la vita ha molta più fantasia di noi.

Ho conosciuto questa torta grazie a Diletta Secco, creator digitale che seguo con entusiasmo. Diletta ha provato la torta di Lisbona durante uno dei suoi viaggi e l'ha apprezzata così tanto da voler provare a riproporla a casa, condividendo con i suoi follower la ricetta.

Scrivo “provare a…” perché la ricetta originale, la sua mamma, ha scelto di non condividerla. Le dosi e gli ingredienti dietro la Landeau Chocolate Cake (fatta eccezione per il cioccolato, s’intende) sono un segreto. E io rispetto la scelta, credo che renda il tutto ancora più magico.

Dicevo, ho conosciuto questa torta grazie a Diletta Secco e, curiosa come sono, ho deciso di scovare in rete ogni informazione possibile sulla sua storia. Perché c'è una storia dietro ogni cosa, e il mio animo curioso mi spinge a volerla conoscere.

Ho trovato diversi articoli che mi hanno aiutato a mettere insieme i pezzi del puzzle e a far sì che anche io ne potessi creare uno, per condividere a mia volta questa storia con voi.

Immaginate di preparare una torta quasi per gioco e ritrovarvi a farla ogni giorno per il resto della vostra vita, perché diventa così amata da conquistare il mondo. 😲🍫 In sintesi, questo è quello che è successo a Sofia Landeau (dal suo cognome, il nome della torta, detta anche Torta Lisbona), che ha dato vita alla torta al cioccolato più buona del mondo (secondo il New York Times).

Immagine presa da Lericettedellanonna

Sofia non è una pasticcera professionista: la sua avventura in cucina è nata per curiosità, tra esperimenti e tentativi di voler ricreare una torta che somigliasse a quella che preparava la madre di un amico. Sofia studiava e, intanto, per mantenersi, lavorava in una caffetteria, ed è qui che ha iniziato i suoi esperimenti, gli stessi che hanno portato alla nascita della Landeau Chocolate Cake. Quello che era nato come un gesto semplice, una ricetta da condividere con amici e famiglia, è diventato un fenomeno a Lisbona. La torta, ricca, morbida e incredibilmente cioccolatosa, ha conquistato tutti, trasformando la sua creatrice in un’icona della città e la sua torta in uno dei dolci più acclamati al mondo.

Non è assurdo? Assurdo in senso positivo.

Sofia Landeau ha così fatto del cioccolato la sua vita, aprendo un café a Lisbona con un menù che definire minimalista è un eufemismo. Sì, perché non troverete altro che la sua torta al cioccolato. Nulla di più. Ovviamente accompagnata da qualcosa da bere, che sia un latte, un caffè, un cappuccino.

La segretezza della ricetta fa sì che chiunque la provi tenti di replicarla: in fondo, qualcuno potrebbe dire “è solo una torta al cioccolato”, eppure nessuno è mai riuscito a indovinare con esattezza quel qualcosa che rende la torta di Sofia unica al mondo.

Ovviamente la fama si è accresciuta con l'articolo del New York Times che la definì, come detto prima, “la torta al cioccolato più buona al mondo”. Ad oggi, secondo diverse riviste turistiche, la torta al cioccolato di Sofia è una delle cinque ragioni per visitare Lisbona.

Non so voi, ma io sto immaginando Sofia immersa nel suo laboratorio, intenta a lavorare il cioccolato, come una moderna Juliette Binoche nel famoso film Chocolat (film che amo!).

Ho deciso di rifarla a casa seguendo la ricetta di Diletta Secco e devo ammettere che mentre mescolavo il cioccolato e seguivo i passaggi, mi sentivo un po’ Sofia Landeau (e non Juliette Binoche, perché non c'era in giro il mio Johnny Depp 😄).
La torta richiede ingredienti semplici ma dosati con cura: burro, cioccolato fondente di qualità, uova, zucchero e un pizzico di magia… e il risultato è incredibile. Rifarla mi ha insegnato che a volte la passione spontanea, anche quando nasce per gioco, può portare a qualcosa di davvero speciale.

La storia di Sofia e della sua torta ci ricorda quanto la curiosità e la voglia di sperimentare possano trasformarsi in leggenda. Non serve essere professionisti: basta avere passione e un po’ di cioccolato di qualità. 🍫💛
Provate a rifarla, lasciatevi stupire dalla sua bontà e, chissà, magari scoprirete anche voi un piccolo capolavoro nato per caso.

Informazioni prese da: Landeau Chocolate o torta Lisbona: la torta più buona al mondo dalla ricetta segreta

A Lisbona si può mangiare la torta al cioccolato più buona del mondo - Lisbona Magazine

Landeau Chocolate Cake

Ingredienti

Base

  • 3 uova

  • 160 g di zucchero a velo (io ne ho messi meno)

  • 50 g di cacao amaro in polvere

  • 20 g di fecola di patate

  • 100 g di cioccolato fondente

  • 50 g di burro

  • Un pizzico di sale (circa un cucchiaino)

Mousse

  • 200 ml di panna fresca

  • 200 g di cioccolato fondente

  • 3 tuorli

  • 40 g di zucchero (meglio muscovado o di canna)

  • 50 ml di latte

  • Un pizzico di sale

Procedimento

Base

  1. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente con il burro. Lasciare intiepidire.

  2. Montare le uova per circa 10 minuti, poi aggiungere lo zucchero a velo continuando a montare.

  3. Incorporare il mix di cioccolato e burro fusi, mescolando delicatamente.

  4. Setacciare fecola e cacao, aggiungere il sale e unire al composto con movimenti dal basso verso l’alto.

  5. Foderare il fondo della tortiera con carta forno; imburrare e infarinare i bordi. Versare l’impasto e cuocere a 170°C per circa 25 minuti.

  6. Lasciare raffreddare completamente la base prima di aggiungere la mousse.

Mousse

Scaldare il latte fino quasi al bollore.

  1. Sbattere i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e gonfio.

  2. Versare il latte caldo a filo sui tuorli, mescolando.

  3. Trasferire il composto in un pentolino e cuocere per pochi minuti a fuoco dolce, senza portare a ebollizione. Spegnere e aggiungere il cioccolato tritato, mescolando fino a scioglierlo completamente.

  4. Montare leggermente la panna (non a neve ferma) e incorporarla alla crema al cioccolato in 2–3 volte, con delicatezza.

  5. Versare la mousse sulla base fredda e lasciare riposare in frigorifero per tutta la notte.

  6. Prima di servire, spolverare con abbondante cacao amaro.

Servire e gustare!

Ricetta di Diletta Secco

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