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Un festival che rende omaggio alla sola ed unica Jane Austen: vi racconto il Jane Austen Festival!

Ditemi che lo avete sognato anche voi, una sola volta (beh, per quanto mi riguarda decisamente di più). Cosa?
Di essere trasportati direttamente nel passato, e non un passato qualsiasi, io parlo dell'epoca Regency, o di quello che di romantico conosco dell'epoca regency, è ovvio che mi eviterei malattie e scarso igiene personale.
Io credo che la mia anima appartenga ad un'altra epoca, come direbbe Rebecca - la protagonista di Una ragazza d'altri tempi di Felicia Kingsley - io sono vintage.
Amo tutto quello che urla inglesità o un amore smisurato per zia Jane, sogno di vivere (almeno nel weekend, per il resto della settimana mi vanno bene le comodità cittadine) nella campagna inglese e di organizzare tea party con le mie amiche. 
AH, piccolo dettaglio, sogno anche un Mr. Darcy compreso nel pacchetto. 
Quanti come me? 
E se vi dicessi che tutto questo è possibile?
No, non mi sono ammattita.
Essere trasportati nel mondo di Jane Austen è possibile, certo per un periodo di tempo limitato - il che forse è anche meglio, ho dei social da gestire e una dipendenza dai video HopeCore su TikTok - ma è possibile.
Come?
Ve lo spiego subito.




Nel 2001 qualche genio - purtroppo non ho trovato nome e cognome - si è svegliato (o svegliata) e ha detto: Ma perché non rendiamo omaggio ad una delle scrittrici più famose al mondo con un festival?
E così nasce il Jane Austen Festival che si svolge ogni anno per dieci giorni proprio a Bath (sì, la stessa Bath dove hanno deciso di girare Bridgerton). 

Ora, non so se è andata esattamente così, ma mi piace pensarlo.

Ogni anno, dal 2001 per l'appunto, Bath ospita per circa dieci giorni il Jane Austen Festival. Ho deciso di parlarvene adesso perché mentre io sono nella mia stanzetta a sognare ad occhi aperti abiti color pastello e tè delle cinque, a Bath qualche ragazza della mia età sta realizzando il suo sogno.
Quest'anno infatti il Jane Austen Festival si svolge dal 13 settembre al 22.

Ogni anno ospita circa 3500 persone provenienti da tutto il mondo.

Ma perché proprio Bath? Beh perché zia Jane ha vissuto a Bath dal 1801 al 1806 ed è proprio qui che si trova il museo a lei dedicato.

Il festival offre molteplici attività - a breve ve ne citerò qualcuna - ma soprattutto rievoca in maniera dettagliata il periodo regency, infatti per partecipare bisogna calarsi nella parte ed indossare abiti d'epoca.

Fra le varie attività proposte c'è la possibilità di partecipare a tour guidati, convention di lettura e scrittura, balli in costume, pic nic e persino - mentre scrivo questa cosa sto sospirando - laboratori di ricamo. Ahh - sospiro romantico con tanto di sorriso ebete e mano sotto al mento.

Insomma, il festival non si fa mancare nulla, e ovviamente di anno in anno diventa sempre più bello e accurato.

Ci sono alcuni eventi imperdibili come la passeggiata in costume (una sorta di parata di apertura) il ballo in maschera e last but non least il torneo di croquet finale.

Insomma, questo festival è un sogno ad occhi aperti per i tutti i fan di zia Jane e nel 2004 ha vinto anche il Guinnes world record come il più grande evento in abiti regency. Mica pizza e fichi.

Ovviamente essendo così tanto importante i biglietti vanno sold out come quelli per il concerto degli Oasis, quindi se volete andare vi consiglio di pensarci con largo anticipo.
 
Vorrei scrivervi costi e altre info di questo tipo ma considerate che tutto dipende dal "pacchetto" che scegliete. Potete immergervi nel festival a 360° e partecipare ad ogni singolo evento in programma oppure semplicemente andare lì e godervi l'atmosfera (in abito regency però!), ergo i prezzi sono decisamente variabili.

Che dire Janeani e Janeaine (semi cit) in attesa di realizzare il nostro sogno non ci resta che sognare, e allora vi consiglio di spulciare i video del festival su YouTube e visualizzare il sito ufficiale dove troverete non solo l'intero programma ma anche foto e altro materiale interessante, ecco il link:



Postilla CNR (Per chi non lo sapesse ho una rubrica che si chiama Consigli Non Richiesti) 

Vi consiglio una lettura a tema e anche un film!

La lettura non può che essere lei, l'ho citata prima perché non può non farmi pensare a tutto questo:


e film invece lui (tra l'altro ho scordato ad inserirlo nella mia lista di romcom preferite, sigh, mi sento molto in colpa per questo perché LO ADORO) 


Non piangiamo per non essere a Bath, sorridiamo e prepariamoci un tè con degli shortbread (c'è la ricetta sul blog ehehe) e poi leggiamo qualche pagina di Una ragazza d'altri tempi e guardiamo Alla ricerca di Jane.

Vostra, Lady Whist... Marta, solo Marta.














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