Da oggi apro le danze della mia nuova rubrica Le collaborazioni di Marta dedicata per l'appunto alle collaborazioni (ma dai, dal titolo non era abbastanza chiaro).
La collaborazione d'apertura è quella con Un cuore per capello (Pub Me) e del nuovo romanzo in catalogo Vieni e cambiami la vita di Asia Pichierri.
I miei due spicci, come sempre, dopo la trama
Ellis Young è una nota influencer di origini italiane, con la passione per la moda. Ha smesso di credere nell’amore dopo il tradimento del suo storico fidanzato, Alec.
Alec James è un fotografo che ha perso la propria musa a causa del più grande sbaglio della sua vita. Ma quando il destino li pone, nuovamente, sulla stessa strada, durante una sfilata a Los Angeles, saranno costretti a fare i conti con il loro passato e i loro errori, a suon di battute esilaranti e passerelle.
Cosa ne penso?
Romanzo d'esordio della giovane Asia Pichierri, Vieni e cambiami la vita è un inno alle seconde possibilità.
L'autrice ha infatti raccontato in un prequel dal titolo Solo per lei la storia di come Ellis e Alec si sono conosciuti, giovanissimi fra i banchi di scuola, adesso invece li ritroviamo adulti alle prese con il lavoro e le rogne della vita quotidiana.
A dividerli ai tempi fu una delusione troppo grande da mandare giù.
Ellis è una stacanovista, ma il suo lavoro è anche la sua passione, nota influencer famosa in tutto il modo ama le scarpe e bei vestiti, e di questi ne ha fatto il suo pane quotidiano.
Alec invece vive la vita dietro l'obiettivo forse perché sa che la felicità è effimera e gli attimi vanno congelati in eterno.
Sarà una sfilata nella città degli Angeli a riunire quelle due strade che sembravano ormai perse.
Fra battute taglienti e riferimenti pop i nostri protagonisti si destreggeranno in questa nuova realtà a estranea provando a rimettere insieme i pezzi, o forse semplicemente a ricominciare.
Ellis mi ha ricordato tanto la famosissima Rebecca Bloomwood protagonista della serie I love shopping di Sophie Kinsella perché proprio come lei prova a rendere più sopportabili le delusioni con un tacco dodici e una nuova borsa.
Alec è un personaggio più criptico ma anch'esso interessante.
Lo stile dell'autrice è fresco e frizzante, la penna scorrevole permette di terminare il romanzo in un pomeriggio.
I dialoghi sono ben strutturati, divertenti ed emozionanti.
Il ritmo forse è delle volte un po’ troppo incalzante da non permettere di entrare fino in fondo in empatia con i protagonisti ma nulla che sia da ostacolo al godimento della lettura.
Lo consiglio a chi cerca una storia di evasione spensierata ma non superficiale.
A martedì con una nuova collaborazione, M.
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