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Recensione The bromance book club di Lyssa Kay Adams

 No, i romance non sono tutti uguali, questo è un altro stupido pregiudizio e questo libro ne è la prova.

I miei due spicci dopo la trama:

Gavin Scott, star dei Nashville Legends, è disperato: sua moglie Thea ha chiesto il divorzio a seguito di un episodio umiliante e apparentemente insuperabile.

Ma un aiuto inaspettato arriva da un circolo di lettori davvero inusuale e, soprattutto, segretissimo. Ne fanno parte i maschi più alfa tra i maschi alfa della città che, guidati da romanticissime storie di ambientazione Regency, spiegano a uno stupefatto Gavin come riconquistare la donna della sua vita.

Tuttavia, ci vorrà ben più di qualche parola fiorita e gesto appariscente perché lo sfortunato Romeo riesca a convincere Thea a dargli ancora una possibilità.


Cosa ne penso?


Nelle stories di Instagram ho definito questo romanzo geniale, e lo penso sul serio.

Una delle cose che più amo trovare un prodotto, che sia esso letterario o televisivo, è la capacità di farmi ridere e riflettere nell'arco di pochi minuti. 

The Bromance Book Club è riuscito nell'impresa.

Immaginate un gruppo di maschi alpha, giocatori di baseball tutti muscoli e sì anche apparenza, riunirsi in un club del libro dove si legge romance e in particolar modo Regency romance. 

Lo so, l'immagine fa parecchio ridere, immaginate quindi l'intero romanzo.

Mi sono raffigurata questi energumeni intenti a leggere Regency e a commentarli fra di loro ed inevitabilmente l'immagine non può non divertire, probabilmente per la contrapposizione del cliché sociale che vede le donne intente nel leggere romance e quasi sempre donne definite: frustate, insoddisfatte, sognatrici (in senso dispregiativo) e altri appellativi carini.

Ah, dimenticavo: stupide.

Comunque, l'autrice ribalta questa immagine e invece di un gruppo di donne troviamo appunto un gruppo di uomini.

Ed è per questo che lo reputo geniale? No.

Lo reputo geniale perché questo gruppo di uomini si riunisce a leggere romance per comprendere meglio le donne che hanno vicino.

Imparano dai romance a capire cosa queste ultime desiderano e come dare loro ciò, ma soprattutto capiscono e difendono l'importanza del genere.

In particolare la storia si concentra su Gavin e Thea, una coppia in crisi a causa di un problema decisamente intimo...



Thea ha finto l'orgasm0 per anni e Gavin se ne accorge soltanto quando lei non fingerà per una singola volta.

Questo getta Gavin nel panico. Non solo la situazione incide sul suo essere appunto un maschio alpha che non deve chiedere mai (che poi è tutta una maschera anche quello) ma è amareggiato perché Thea gli ha mentito per tutto questo tempo.

Non appena i suoi compagni di squadra percepiscono la disperazione in Gavin decidono di farlo entrare nel BookClub e rivelargli i segreti per una buona relazione di coppia attraverso i romanzi rosa che prendono in "esame".


Come finirà fra Gavin e Thea?


Inutile ripetere quanto mi sia piaciuto il romanzo.

Si parla di temi importanti legati non sono alla sfera s3ssuale ma anche affettiva e lo si fa in maniera profonda senza però risultare pesante.

Oltre alle difficoltà di coppia si esplorano anche quelle individuali. 

Come dicevo prima, la maschera di Gavin è quella dell'uomo forte, in realtà si porta dietro mille insicurezze e non sarà facile per lui accettarle.

Oltre all'amore parte integrante della storia è il rapporto di amicizia e di sorellanza. 

Presenti all'interno della trama anche delle critiche sociali relative a degli status di apparente superiorità.


Lo stile dell'autrice è veramente accattivante, il romanzo pur essendo di quasi 400 pagine non pesa assolutamente e come dicevo prima alternerete risate a riflessioni.


A me è piaciuto molto e lo consiglio senza pensarci due volte! 





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