Buongiorno e buon venerdì :)
Finalmente oggi torno con una recensione, questa volta dedicata a The Love Map ovvero la prima romcom di Camy Blue (alias Silvia Ciompi).
I miei due spicci dopo la trama:
DUE NEMICI GIURATI. UNA GUIDA DA SCRIVERE. LE COMMEDIE PIÙ ROMANTICHE DI TUTTI I TEMPI SULLO SFONDO SCINTILLANTE DI NEW YORK. L’AMORE LI SORPRENDERÀ LUNGO IL CAMMINO.
Grace Mitchell è un tornado di colori, ha la lingua tagliente e detesta tutto ciò che è romantico da quando il suo ex fidanzato le ha spezzato il cuore. Scrive per una rivista femminile, ma odia la rubrica che è costretta a curare, mentre sogna di riuscire a sceneggiare il suo primo film. Matthew Howard è un professore di Letteratura che è appena stato licenziato dalla Columbia e si deve inventare un nuovo lavoro sfruttando la sua abilità con la fotografia. È così che i due si ritrovano a lavorare insieme: dovranno scrivere una guida turistica di New York, rivisitando i luoghi iconici delle più famose commedie romantiche ambientate nella Grande Mela. Lui scatta le immagini, lei cura i testi a caccia di descrizioni che facciano battere il cuore delle lettrici. Se non fosse che Grace e Matthew già si conoscono, se non fosse che si detestano a morte, se non fosse che, un litigio dopo l’altro, l’attrazione tra loro arriverà alle stelle e si ritroveranno a doverla combattere con tutte le loro forze.
Grace Mitchell è un tornado di colori, ha la lingua tagliente e detesta tutto ciò che è romantico da quando il suo ex fidanzato le ha spezzato il cuore. Scrive per una rivista femminile, ma odia la rubrica che è costretta a curare, mentre sogna di riuscire a sceneggiare il suo primo film. Matthew Howard è un professore di Letteratura che è appena stato licenziato dalla Columbia e si deve inventare un nuovo lavoro sfruttando la sua abilità con la fotografia. È così che i due si ritrovano a lavorare insieme: dovranno scrivere una guida turistica di New York, rivisitando i luoghi iconici delle più famose commedie romantiche ambientate nella Grande Mela. Lui scatta le immagini, lei cura i testi a caccia di descrizioni che facciano battere il cuore delle lettrici. Se non fosse che Grace e Matthew già si conoscono, se non fosse che si detestano a morte, se non fosse che, un litigio dopo l’altro, l’attrazione tra loro arriverà alle stelle e si ritroveranno a doverla combattere con tutte le loro forze.
Cosa ne penso?
Chi mi segue da un po' sa che sono una grande fan di Silvia Ciompi, ho letto tutti i suoi romanzi, e considero Volevo solo sfiorare il cielo uno di quei libri che vorrei cancellare dalla mia memoria solo per poterlo rileggere per la prima volta.
Le lettrici storiche lo sapranno, a Silvia piace farci piangere, ma questa volta si è lanciata in un nuovo genere, raccontandoci sì una storia d'amore ma con toni ironici e spensierati (ma non fatevi illudere, lo zampino delle sue storie sofferente c'è anche qua, seppur in piccolissima parte).
Ho avuto la fortuna di incontrare Silvia proprio per la presentazione di questa sua ultima opera, chiacchierarci e confrontarmi. Dopo anni da assidua lettrice dei suoi romanzi, averli finalmente firmati è un sogno.
Ma sto divagando, torniamo a The Love Map.
Ve lo dico subito, se amate gli Hate to love questo libro è perfetto per voi, perché è un hate to love con i fiocchi, seppur io non sempre ami le dinamiche di questo tropes, questa volta non posso fare altro che dire ancora una volta quanto sia stata brava l'autrice, i due protagonisti si odiano sì, ma c'è una ragione ben precisa, anzi più di una.
Grace e Matt sono veramente agli antipodi, e lavorare insieme implica per loro una tortura simile a quelle cinesi.
Eppure ... vabbè lo sappiamo, lo dice il tropes stesso che fine faranno.
In The Love Map ho trovato tanti aspetti che amo trovare in una romcom, non a caso - non me ne voglia l'autrice alla quale non posso neanche lontanamente paragonarmi - ho trovato delle similitudini con la mia storia.
Ci sono le commedie romantiche, New York, il Natale e tanto altro...
Si tratta di uno slow burn (davvero slow) come non ne leggevo da un po'.
La sottotrama legata alla nonna di Matt l'ho amata, forse perché ha toccato corde particolari del mio cuore.
Insomma, è un libro che merita davvero tanto.
Ha una mole di pagine non indifferenti ma scorre abbastanza bene, fatto eccezione per alcune parti.
Per il resto, Matt vi farà sciogliere il cuore e Grace riuscirà a farvi sentire capite.
Decisamente consigliato :)
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