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Recensione I classici compagnia di Scuola di Paolo Di Paolo

 Questo romanzo è una chicca imperdibile, ve lo dico.

Tempo fa, gironzolando su instagram mi sono imbattuta in questo titolo grazie alla segnalazione di un'amica.

Mai giudicare un libro dalla copertina, dicono, eppure io non sono riuscita a restare indifferente di fronte all'illustrazione che campeggia, colorata e accattivante. 

Vedere - e riconoscere - alcuni dei protagonisti della storia della letteratura intenti a svolgere attività scolastiche, ha inevitabilmente attirato la mia attenzione nei confronti di questo titolo.

La mia amica lo ha letto e il suo parere mi ha convinta- più di quanto già non fossi - a leggerlo.

Poi si da il caso che compio gli anni e quella stessa amica che mi conosce bene, decide di farmi una sorpresa, I classici compagni di scuola è così arrivato fra le mie mani! 

Non sono riuscita ad aspettare, la voglia di iniziarlo mi ha portata a dedicare una giornata di puro relax in sua compagnia.

Ma quindi, dopo tutto questo blaterare, cosa ne penso di questo romanzo?

I classici compagni di scuola è un romanzo originale.

Immaginate una classe composta solo da personaggi letterari, abbiamo Wendy, Alice, Oliver Twist e tanti altri...

Personaggi della letteratura italiana, come Franti del libro Cuore o Cosimo Piovasco del Baronte Rampante.

Personaggi della lettura inglese ed americana, e persino personaggi realmente esistiti come la presenza di Anne Frank.

Non trovate sia un'idea geniale? 

Ma non vi aspettate un romanzo dove questi protagonisti dialogheranno fra loro, per ognuno di essi c'è uno spazio, un capitolo diciamo, con una breve descrizione, una sorta di scheda del personaggio trascritta in modi fluido e non a punti.

Tutti vengono presentati - sembra quasi un appello - non solo nelle loro caratteristiche ma anche nel ruolo che rappresentano in quell'aula.

Franti ad esempio è il monello della classe, il discolo, colui che disturba continuamente, eppure De Paolo prova a dirci di più, Franti non è solo quello, è tanto altro, basta solo conoscerlo.

Wendy è la saggia.

Jo March è quella dall'animo ribelle.

E via discorrendo...

La scrittura di De Paolo mi ha colpita positivamente, ho amato lo stile semplice e scorrevole.

La prefazione è qualcosa di magico e anche biografico.

De Paolo racconta infatti che ruolo ha avuto e continua ad avere la letteratura nella sua vita, e proprio questi personaggi che ha scelto per formare una classe sono coloro che hanno preso parte alla sua formazione da lettore e successivamente scrittore.

Un romanzo stra consigliato, perfetto come testo scolastico, per grandi e piccini.


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