"Ho solo bisogno di sapere che il Vissero per sempre felici e contenti esiste davvero."
Trama
Se l'amore fosse un film, per Liz sarebbe una commedia romantica. Il suo lieto fine, però, è ancora tutto da scrivere. Sin da quando era bambina, Liz sogna un amore da film. Grazie a una passione smisurata per le commedie romantiche, nella sua testa il copione è già scritto: un giorno incontrerà il ragazzo perfetto e insieme vivranno per sempre felici e contenti. Perciò, quando la sua cotta storica torna in città, Liz non può che interpretarlo come un segno del destino: il lieto fine è in arrivo, è lui quello giusto. Il primo passo per mettere le basi del loro eterno amore è convincerlo a invitarla al ballo di fine anno. Per farlo, Liz ha bisogno di un piccolo aiuto. E anche se controvoglia, è costretta a chiederlo a Wes, il suo vicino di casa nonché nemico giurato, lo stesso che le ha infilato una rana nella casa di Barbie. Più tempo passano insieme, però, più Liz si rende conto che Wes non è più il bambino dispettoso di un tempo. Adora provocarla e sa essere una discreta spina nel fianco, ma è anche capace di farla ridere, la ascolta e sembra capirla sul serio. All'improvviso Liz è costretta a riesaminare tutto quello che credeva di sapere sull'amore. Perché nel mondo reale il gran finale non è sempre quello che ci si aspetta.
Cosa ne penso?
Ho bisogno di un Wes. Fine.
No scherzo, o forse no, insomma sì ho bisogno di un Wes ma non è tutto qua, non posso limitarmi a questo perché Better than the movies è uno Young Adult imperdibile, di quelli che ti fanno ridere da sola nella tua stanza mentre tieni il naso fra le pagine, e contemporaneamente sospirare come la protagonista di uno di quei vecchi film romantici, e a proposito di film, in questa storia ne sentirete citati tantissimi, perché come si evince dallo stesso titolo, i film sono la colonna portante della storia, ma facciamo un passo indietro...
Liz è un'adolescente totalmente ossessionata dalle commedie romantiche e dalla musica, ha infatti una colonna sonora per ogni momento della sua vita, la maggior parte di queste la vedono protagonista di sogni ad occhi aperti, sogni che la vedono insieme a Michael, la sua crush di sempre.
Liz è determinata ad avere il suo lieto fine ed è convinta che questo la veda per l'appunto insieme a Michael, ma un'ostacolo si frappone fra lei e il suo amore segreto, questo ostacolo ha i capelli biondi e un sorriso da far invidia a qualsiasi pubblicità di dentifricio presente sul mercato.
In amore e in guerra tutto è lecito? Per Liz la risposta è sì, ma se vuole conquistare Michael ha bisogno di aiuto, peccato che l'unico che possa davvero aiutarla è il suo vicino Wes, da sempre la sua spina nel fianco, da sempre considerato il bad boy della storia, da sempre suo nemico.
Liz propone a Wes un patto, e Wes accetta, aiuterà la piccola Liz a conquistare il cuore di Michael per avere in cambio Il posto cioè quel posteggio che si contendono ogni giorno dando vita a show degni di nota.
Ma cosa succede se il piano inizia a deragliare come un treno dai binari?
Più tempo passa con Wes, più Liz si accorge che Wes non è il ragazzo che credeva fosse, e il suo stomaco lo capisce prima di lei perché le farfalle sono impossibili da ignorare.
Ho adorato questo romanzo, è divertente, fresco, leggero, romantico.
Ammetto di essermi immedesimata spesso in Liz da grande fan delle commedie romantiche, e di essermi presa una cotta per Wes.
Fra battute sagaci, situazioni imbarazzanti (prontamente portate in salvo da Wes) quel romanticismo puro e genuino del primo amore tipico degli Young Adult, Better Than the movies mi ha totalmente rapita.
Non smetterò mai di leggere Young Adult, mi fanno tornare adolescente e respirare quella spensieratezza che con l'età adulta delle volte sento di aver perso, quindi se come me volete provare queste sensazioni Better Than the movies è un libro che stra consiglio!
Inoltre mi è piaciuto molto l'aspetto del romanzo che affronta la tematica del lutto, come spesso venendoci a mancare una persona che abbiamo fortemente amato ci ritroviamo a vivere una vita non nostra, per il semplice fatto che pensiamo di fare un torto a chi non c'è più, per sentirci in contatto con quella persona in un modo speciale. Si affronta anche questa tematica, con delicatezza e intelligenza.
Io non vedo l'ora di leggere altro di questa autrice, e nell'attesa continuerò a consigliare Better Than the movies come se non ci fosse un domani!
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