Ho sicuramente tanti sogni, alcuni di questi legati inevitabilmente al cibo mi vedono protagonista di viaggi culinari dove unire due delle mie passioni il cibo e i viaggi per l'appunto.
Sono curiosa di provare le Empanadas argentine direttamente a Buenos Aires, Il pastel de nata a Lisbona, le Tortillas (che però ho avuto modo di assaggiare da una amica texana in una serata Tex Mex!) a Città del Messico, e potrei andare avanti per ore elencando varietà di cibi tipici e viaggi che vorrei immortalare nella polaroid dei ricordi, e ovviamente non tutti richiedono ore e ore di volo, altri sono molto vicini e spero di spuntarli presto come la Liguria, perché due dei miei piatti preferiti nascono proprio lì, il pesto, condimento che non mi stanca mai e la focaccia!
Ora, non sono così presuntuosa da dire che questa ricetta è la vera ricetta della focaccia ligure, lungi da me, ma spero ci si avvicini almeno un po', certo io non la puccerei nel cappuccino (no, non è una leggenda metropolitana, amica genovese mi ha confermato che lo fanno davvero).
Questa ricetta è super semplice, il trucco sta tutto nei giusti tempi di riposo, nulla di più, nulla di meno, perché come dice Aurora Cavallo (Cooker Girl) la panificazione ti insegna ad essere paziente, e ho scoperto presto che per una buona riuscita di un pane ben alveolato e una focaccia morbida il tempo è l'ingrediente principale.
Ingredienti
200 gr di farina 0
200 gr di farina 00
150 gr di semola
7 gr di zucchero
7 gr di lievito di birra secco
100 ml di olio di semi
100 ml di latte
100 ml di acqua
10 gr di sale
Procedimento
1) Per prima cosa mescolare in una ciotola le farine e la semola in modo tale da amalgamare tutti gli ingredienti.
2) Aggiungere alla farine il lievito e lo zucchero e continuare a mescolare.
3) Adesso aggiungiamo i liquidi uno alla volta e poco per volta, quindi il latte, l'olio e l'acqua. Piccolo consiglio, il latte e l'acqua fateli scaldare un po' prima di inserirli nell'impasto, giusto uno/due minuti.
4) Per ultimo aggiungiamo il sale, potete anche inserirne meno di dieci grammi considerato che la superficie sarà ricoperta da quest'ultimo.
5) Una volta amalgamati tutti gli ingredienti trasferire l'impasto su una spianatoia e lavorare con le mani fino a quando l'impasto non sarà più o meno liscio (più o meno perché si tratta comunque di un impasto ben idratato).
6) Riponete l'impasto in una ciotola e fate lievitare per minimo due ore, io generalmente la faccio lievitare per tre ore.
7) Dopo la lievitazione ungiamo una teglia da forno e stendiamo delicatamente l'impasto, e adesso la mia parte preferita, formate i buchini in superficie!
8) Fate lievitare un'altra ora (anche due vanno bene!)
9) Prima di infornare cospargere la superficie della focaccia con un po' di olio (potete spennellarlo in modo tale da renderlo ben uniforme, e ancora se preferite, invece di spennellare solo l'olio, potete creare un'emulsione di olio e acqua) e con una manciata di sale (c'è chi preferisce il sale grosso per questo passaggio e se volete anche un po' di origano per aromatizzare ancora di più la focaccia, io la preferisco senza).
10) Infornare a 180° x 30/35 minuti, et voilà, la vostra focaccia è pronta!
Come servirla?
Come dicevo prima, qualcuno ama mangiarla pucciata nel cappuccino, ma a mio avviso la focaccia è una di quelle cose perfette così com'è, senza l'aggiunta di nulla, o almeno lo è questa tipologia di focaccia (alta e soffice) ma a qualcuno piace diversamente, indubbiamente l'abbinata migliore resta quella con i salumi!
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