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Visualizzazione dei post da marzo, 2025

Una torta per salutare l'inverno

Ci siamo quasi: l’inverno sta lasciando il passo a giornate più miti, e nell’aria si avverte già un lieve cambiamento. Le graminacee mi fanno starnutire a ripetizione… segno inequivocabile che la primavera è proprio dietro l’angolo! Scherzi a parte, manca davvero poco alla fine della stagione fredda, e quale modo migliore per salutarla se non con un dolce che la rappresenti? Ho voluto racchiudere in una torta tutto ciò che l’inverno mi trasmette: il suo sapore avvolgente, il profumo che scalda l’atmosfera, la morbidezza che ricorda l’abbraccio di una coperta nelle serate più fredde. Così è nata la mia torta soffice al mandarino, un dolce semplice, alla portata di tutti, ma dal carattere speciale. Il mandarino ha quella fragranza intensa e inconfondibile, capace di impregnare le mani, i vestiti, l’aria stessa. C’è chi lo ama e chi lo trova troppo invadente… io appartengo senza dubbio alla prima categoria. Ma questa torta mette tutti d’accordo: il suo profumo vi farà sognare, mentre...

Ti racconto un libro... Una torta per dirti addio

  Tra parole e torte: la vita di Nora Ephron e la sua eredità nel romanzo "Una torta per dirti addio" Me lo ricordo ancora, come se fosse ieri. Era il mio terzo anno di liceo e, come al solito, mi sentivo un pesce fuor d’acqua. Non fraintendetemi, non ero un’outsider: mi trovavo bene con i miei compagni, non avevo difficoltà a socializzare. Ma c'era una solitudine che mi accompagnava, quella della mia cameretta, dove mi rendevo conto di non essere come gli altri. Da adolescenti, tutti, prima o poi, ci sentiamo smarriti e incompleti. Io credevo di essere l'unica a vivere quella sensazione. Intorno a me, sembrava che i miei coetanei avessero tutto sotto controllo: erano più sicuri di sé, più determinati, ognuno brillava per qualcosa. E io? Non ero particolarmente brava in niente. Non che oggi senta di eccellere in qualcosa in particolare, ma almeno ho imparato a fare tante cose senza cercare la perfezione in ognuna di esse. In quel periodo, desideravo qualcosa che mi ra...

Cara Bridget ...

  Attenzione: questo articolo va letto ascoltando obbligatoriamente All by my self e mangiando una vaschetta di gelato Ben & Jerrry's. Prima di iniziare a leggere l'articolo devo avvisarvi della presenza di spoiler sui film di Bridget Jones (non sull'ultimo uscito in sala). Non so quanto si possa parlare di spoiler visto che il penultimo è stato distribuito già nove anni fa, ma meglio essere precisi.  A chi resta, Buona lettura :) Il 27 febbraio è arrivato nelle sale italiane l'ultimo capitolo della serie dedicata all'antieroina per eccellenza: Bridget Jones. Il film, quarto e ultimo della serie, si intitola Bridget Jones: Mad About the Boy , tradotto in italiano come Bridget Jones: Un amore di ragazzo . Già dall'uscita del trailer, la pellicola aveva suscitato discussioni e, come sempre, diviso il pubblico. C'è infatti chi ha esclamato "Col cacchio che lo vedo senza Mark Darcy!" e chi ha esultato per il ritorno, dopo ben nove anni – sì, assurd...